Corsi CQC – ADR

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Corsi CQC – ADR

Tutto quello che devi sapere
sui corsi che possiamo offrire

Testo illustrativo che spiega in che sedi offrite il corso ADR e dove il corso CQC, facendo una presentazione di come gestite i corsi. Non dilungarti troppo in questa spiegazione ma inserisci tutte le parole chiave che ti servono per cercare di posizionare bene questa pagina su Google.
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A cosa sei più interessato?

Corso ADR

Il Certificato di Formazione Professionale per la conduzione di veicoli che trasportano merci pericolose (CFP, più comunemente noto come ADR), è indispensabile per tutti quegli autisti di autocarri che intendono trasportare merci considerate pericolose secondo il regolamento ADR.

L’ADR è un accordo internazionale sottoscritto da moltissimi Paesi che va a regolamentare il trasporto di alcune merci ai fini di garantirne lo spostamento in sicurezza e limitare al massimo la possibilità di gravi incidenti.


L’ESAME PER IL CONSEGUIMENTO

I titolari di patente C per ottenere il certificato ADR dovranno sostenere un esame a quiz dopo aver frequentato un corso obbligatorio soggetto a controllo da parte della MCTC.

Esistono 4 tipi di certificati ADR per autisti.
– base
– cisterna
– merci esplosive (classe 1)
– merci radioattive (classe 7)

Chi volesse trasportare merci in colli, fatta eccezione per le classi 1 e 7, potrà ottenere semplicemente l’ADR Base. Chi dovesse condurre veicoli cisterna, oltre all’ADR Base dovrà conseguire anche l’ADR Cisterna. Chi intendesse movimentare esplosivi o radioattivi dovrà sostenere ancora un esame dedicato a queste particolarissime categorie di merci.

VALIDITÁ E RINNOVO

Il Certificato ADR per autisti vale 5 anni, indipendentemente dalla patente. Non ha un punteggio come invece avviene per patente e CQC. Allo scadere dei 5 anni deve essere rinnovato frequentando un corso obbligatorio e sostenendo ogni volta un esame di conferma.

Corso CQC

La Carta di Qualificazione del Conducente (CQC) è indispensabile per poter condurre veicoli immatricolati in uso terzi quando si tratta di trasporto merci superiori alle 3,5 t complessive oppure quando si tratta di autobus.

La CQC viene pertanto collegato alle patenti C oppure D. In questo contesto la patente E non ha rilevanza alcuna.

La CQC è riconosciuta valida, nonchè obbligatoria, in Italia, in tutta la UE e in tutto il SEE.

Per quanto riguardo i veicoli immatricolati in uso proprio la CQC di norma non serve, tranne che per tre casi specifici in cui viene richiesta per legge:
1. il veicolo è uno scuolabus;
2. il conducente risulta assunto (da busta paga) come autista;
3. il conducente passa almeno il 30% (o anche più) del tempo del proprio lavoro alla guida del mezzo di trasporto.

La CQC ha una validità di 5 anni dalla data del conseguimento, indipendentemente dalla validità della patente che avrà invece una sua scadenza. Tuttavia, essendo la CQC legata alla patente, nel caso in cui la patente fosse sospesa o revocata o altro, la CQC da sola non avrebbe alcun valore.

La CQC ha anch’essa una dotazione iniziale di 20 punti, soggetti a decurtazione in caso di specifiche infrazioni, indipendenti dal punteggio della patente.


COME SI CONSEGUE LA CQC?

Per il conseguimento della CQC è indispensabile essere già titolari di patente C o D.

É previsto un esame teorico a quiz, ma prima dell’esame sarà necessario frequentare un corso di formazione obbligatorio di 130 ore teoriche + 10 ore di guida specifiche.

I corsi sono soggetti a controllo da parte della MCTC, pertanto ogni lezione sarà registrata e ad ogni allievo verrà richiesta una firma di presenza.

Una volta conseguita una delle due CQC esistenti, vale a dire CQC merci oppure CQC persone, sarà possibile conseguire anche l’altra (ovviamente se titolari di relativa patente) frequentando un ulteriore corso obbligatorio di 35 ore teoriche e 2 ore e 30 min di guida.

L’ESAME
Ci sono due modalità di esame.

1. Conseguimento iniziale.
Per chi deve conseguire la CQC partendo da zero l’esame si articola in due prove a quiz, ognuna di 60 domande a cui si dovrà rispondere vero o falso e con un massimo di 6 errori consentiti. Ogni prova durerà fino a un massimo di 2 ore.

Superata la prima prova (detta “comune”) si potrà accedere alla seconda prova (detta “specifica”).

Nel caso in cui non si superasse la seconda prova sarà possibile riprovarci successivamente compatibilmente con le date di esame disponibili. Il corso di 130 + 10 ore, dal momento in cui termina (ultimo giorno di lezione) offre agli allievi la possibilità di sostenere l’esame per un anno solare da quella data. Scaduto l’anno non sarà più possibile fare l’esame e a quel punto sarà obbligatorio frequentare nuovamente l’intero corso.

2. Estensione
Per chi, titolare sia di patente C che D, deve ottenere la CQC avendone già una, dovrà sostenere un esame di estensione (da merci a persone, o viceversa) dopo aver frequentato il corso di 35 + 2,5 ore.

Avrà 60 domande a cui rispondere in un tempo massimo di 2 ore e 6 errori disponibili.

RINNOVO CQC

É possibile rinnovare la CQC già a partire da 18 mesi prima della sua scadenza, senza perdere nemmeno un giorno di validità per il rinnovo successivo.

Il rinnovo prevede attualmente la frequenza obbligatoria di un corso di formazione e aggiornamento periodico di 35 ore con firme in entrata e in uscita, soggetto al controllo da parte della MCTC. Nel caso in cui la CQC risultasse già scaduta è possibile frequentare ugualmente il corso di rinnovo senza penali di sorta.

Tuttavia se la CQC risultasse scaduta da oltre 2 anni, oltre a frequentare il corso di 35 ore sarà necessario sostenere anche un esame di conferma a quiz di 60 domande.